Cabinovia per la Slovenia, il Wwf attacca la Regione




CHIUSAFORTE. Continua a far discutere la scelta fatta dalla giunta regionale di bypassare la valutazione ambientale negativa sul progetto di collegamento tra Sella Nevea e Bovec attraverso uno specifico atto che ne ha sancito l’interesse pubblico. Sulla questione si è espresso il referente regionale delle aree protette del Wwf, Guido Pesante, intervenendo sul ruolo svolto su queste tematiche dai politici “nostrani”: «La risposta è che gli amministratori, dal sindaco di Chiusaforte alla giunta regionale, sono a difendere gli scempi. É recentissima la notizia che, mentre i tecnici degli uffici di tutela ambientale della Regione davano una secca e irrimediabile valutazione negativa al progetto di Sella Prevala per incompatibilità con le misure di tutela degli habitat e della fauna, la giunta regionale “superava il giudizio negativo” per “motivi imperativi di rilevante interesse pubblico” e lo approvava all’unanimità su proposta dell’assessore Claudio Violino. Quale interesse pubblico? – si è chiesto Pesante –. A vantaggio di quanti? Sulla base di quali analisi costi-benefici?». «Il tutto – ha aggiunto l’esponente del Wwf – in un quadro che vede da una parte interventi distruttivi su tutti i poli sciistici regionali, dall’altro modificazioni climatiche e di mercato che rendono sempre più illusoria la rincorsa del Friuli Venezia Giulia a modelli di turismo alpino che boccheggiano in regioni contermini (Veneto, Trentino Alto Adige), ben altrimenti dotate per tradizione impiantistica e dal punto di vista orografico ed altimetrico».E a quanti, nei giorni scorsi, si sono chiesti cosa stanno facendo in proposito i cosiddetti ambientalisti, Pesante ha risposto: «A parte che è doveroso ricordare che gli “ambientalisti” non sono funzionari statali fannulloni da rimproverare per negligenza, ma volontari che, a spese del loro denaro e tempo, si dedicano a questioni di interesse collettivo e mentre altri vanno a passeggiare, proprio a Sella Prevala gli ambientalisti erano presenti, con una manifestazione pubblica di protesta organizzata dagli amici di Legambiente, il 3 agosto. Inoltre gli ambientalisti sono presenti da anni con iniziative di comunicazione, incontri, osservazioni a piani e progetti, con indagini approfondite sui temi della montagna e del turismo sciistico in particolare».In conclusione, il Wwf regionale chiede all’attuale giunta regionale «di invertire rapidissimamente la rotta, sottoscrivendo il Protocollo turismo della Convenzione delle Alpi e privilegiando il turismo naturalistico ed estivo, che episodi come quello del Canin tendono ad azzerare».Intanto i lavori per la realizzazione del collegamento sciistico tra Sella Nevea e Bovec sono iniziati da alcune settimane. Nei prossimo mesi, con un investimento programmato di 15 milioni di euro, sarà realizzata una funivia Funifor da 15 milioni di euro che collegherà i 1.846 metri del Rifugio Gilberti con i 2.133 di Sella Prevala, poco sopra la seggiovia che porta in quota gli sciatori della stazione di Plezzo. E’ prevista anche una pista che unirà Sella Prevala al Gilberti, oltre ad un innovativo sistema antivalanghe.Alessandro Cesare