Sì al collegamento tra il Gilberti e Sella Prevala

Messaggero Veneto — 26 luglio 2008   pagina 13   sezione: UDINE

CHIUSAFORTE. La Giunta regionale ha sbloccato ieri l'impasse per la realizzazione del collegamento sciistico in quota tra il rifugio Gilberti e Sella Prevala, nel polo turistico di Sella Nevea. Un atto che spiana la strada verso l’avvio di realizzazione del collegamento transfrontaliero con il comprensorio sloveno di Bovec. Dopo qualche settimana di rinvii e intoppi di tipo tecnico e burocratico, la giunta regionale ha quindi formalizzato la pubblica utilità dell’opera, dando in questo modo la possibilità al Comune di Chiusaforte di rilasciare la licenza edilizia, indispensabile per l’avvio dei lavori.Gli assessori regionali Vanni Lenna e Claudio Violino hanno sottolineato come il progetto della nuova funivia risulti «indispensabile per una crescita turistica complessiva dell'area». L’attuale maggioranza regionale prosegue quindi sul cammino di sviluppo dei poli sciistici regionali, offrendo la possibilità a Sella Nevea di diventare la prima località sciistica transfrontaliera del Nord Est.Nel corso dell’estate sarà realizzata la funivia Funifor da 15 milioni di euro che collegherà i 1.846 metri del Rifugio Gilberti con i 2.133 di Sella Prevala, poco sopra la seggiovia che porta in quota gli sciatori della stazione di Plezzo. Le due cabine, che saranno realizzate dall’impresa Doppelmayr, in quattro minuti trasporteranno sulla Sella 1.300 persone l’ora a una velocità di 12 metri al secondo. Prevista anche una pista che unirà Sella Prevala al Gilberti, oltre ad un innovativo sistema antivalanghe.Molto soddisfatti gli amministratori del Comune di Chiusaforte, con il sindaco Luigi Marcon e il suo vice Fabrizio Fuccaro che attendevano con trepidazione il via libera regionale. «L’amministrazione comunale – ha affermato Marcon – plaude all’atto deliberativo della giunta, la quale ha mantenuto quanto promesso al momento del suo insediamento. Ora non si può più tornare indietro. Dobbiamo essere pronti al nuovo collegamento migliorando la viabilità per Sella Nevea e sperando di veder attivato al più presto il casello autostradale. Da sempre – aggiunge – chi vive in montagna ha tutelato la natura e l’ambiente del proprio territorio e questo sentimento è fortemente radicato anche nelle istituzioni locali. Di certo il mio compito da sindaco sarà sempre quello di pensare agli interessi della mia gente e allo sviluppo socio-economico del mio territorio». (a.c.)